Il grattacielo di Desio, sorto nella ex Area Autobianchi, voleva essere il fiore all’occhiello del Polo Tecnologico della Brianza.
Iniziato nel 2007 da un progetto CMR dell'Architetto Massimo Roj, portato ad un altezza di 90 metri nel 2009, lo scheletro di cemento e metallo attende ancora, e troneggia sull'abitato come un monumento alla crisi che ha colpito le finanze italiane in questi anni.
La società “Polo di Eccellenza Spa”, proprietaria della torre, nata nel 2009 e in liquidazione dal 2013, è ormai fuori gioco. Il Tribunale di Monza, con sentenza depositata il 24 dicembre 2015, ne ha dichiarato il fallimento, riconducibile agli imprenditori Addamiano. Nessuan proposta per l'acquisto dell'edificio, e per ora con la società nelle mani dei curatori fallimentari, il suo futuro è incerto.
Iniziato nel 2007 da un progetto CMR dell'Architetto Massimo Roj, portato ad un altezza di 90 metri nel 2009, lo scheletro di cemento e metallo attende ancora, e troneggia sull'abitato come un monumento alla crisi che ha colpito le finanze italiane in questi anni.
La società “Polo di Eccellenza Spa”, proprietaria della torre, nata nel 2009 e in liquidazione dal 2013, è ormai fuori gioco. Il Tribunale di Monza, con sentenza depositata il 24 dicembre 2015, ne ha dichiarato il fallimento, riconducibile agli imprenditori Addamiano. Nessuan proposta per l'acquisto dell'edificio, e per ora con la società nelle mani dei curatori fallimentari, il suo futuro è incerto.