Terni può vantare un invidiabile patrimonio di "case alte", che la fanno emergere fra i centri urbani dell'Italia centrale, quali Latina o Porto Recanati. Sono infatti decine e decine i grattacieli e i palazzi che si stagliano sul fondale dei colli umbri, senza mai creare un grave contrasto paesaggistico. Se è ben vero che le costruzioni non superano i venti piani d'altezza, la "Milano" umbra, (città operaia per eccellenza che iniziò sin dagli anni '30 del secolo scorso a costruire verso l'alto) ben merita il titolo di centro moderno, teso verso un futuro urbanistico di grande rilievo, nonostante la crisi delle sue acciaiarie.
Note: Sotto la spinta politica del PNF la Terni, come era più brevemente chiamata, finanziò, soprattutto negli anni trenta, la costruzione di molti alloggi per la classe operaia.
Note: Il complesso a distanza di 40 anni non è ancora stato completato. I lavori dellel costruzioni più basse e del grattacielo invecchiato prima ancora di vedere la luce, hanno subito un nuovo stop. Il simbolo quarantennale della Terni che sarebbe potuta essere, e non è mai stata, si arricchisce di un nuovo colpo di scena. Lo svettante grattacielo e le superfici commerciali vuote sono state pignorate nel febbraio 2016. Il tutto in ragione di un credito milionario che la Aareal Bank AG – società internazionale attiva nel settore finanziario, con sede a Wiesbaden (Germania) e quotata alla borsa tedesca Mdax – vanterebbe nei confronti della Immobiliare Sirio Srl, proprietaria dell’immobile.
Note: Intervento di edilizia residenziale fortemente avversato e discusso, che ha dato nuovo impulso alla zona degli ex opifici Siri, conservando e ristrutturando parte degli edifici d'archeologia industriale presenti sul territorio.
Note: Uno dei primi interventi di edilizia popolare a moduli, sviluppato in senso verticale.
Quartiere San Giovanni
Le Torri di Viale Aleardo Aleardi
Viale Filippo Turati
Lungo Viale Turati, in poco meno di un miglio lineare, sorgono varie strutture alte di notevole interesse architettonico, segnaliamo le tre torri centrali, tralasciando il costruito circostante, di minore elevazione, mediamente di 10 piani fuori terra.